LE CLEMATIDI

LE CLEMATIDI

Nei giardini di fiori della Rocca d’Ajello le clematidi hanno un posto speciale. Le clematidi appartengono alla famiglia delle Ranunculacee. Sono piante rampicanti dotate di fusti sottili semilegnosi e di viticci con cui riescono ad arrampicarsi ovunque. D’inverno sono spoglianti, con l’eccezione di alcune specie, e quasi scompaiono. Le clematidi non temono il freddo, infatti ricompaiono a inizio primavera con tanti nuovi getti che crescono molto velocemente. Da maggio in poi si coprono di magnifici fiori nei toni del rosa, del rosso e del blu-viola. Moltissime le varietà a fiore semplice o doppio, a fioritura singola o rifiorenti.

Le clematidi: fioritura

Non tutte le clematidi sono di facile coltivazione. Quelle con i fiori più grandi sono esili e meno sviluppate, forse per lo sforzo di produrre quelle enormi corolle! Le più robuste e le più rifiorenti sono le viticella, che infatti fioriscono per tutta l’estate. Anche la Clematis Jackmanii dai fiori viola scuro fiorisce a lungo. Si trova sul muraglione del giardino del Frutteto, all’inizio della scalinata, intrecciata a una grande rosa “Mermaid”. La Clematide Terniflora è gigantesca e produce nuvole di fiori bianchi piccolissimi a fine estate. La Clematide Montana, invece, fiorisce a fine inverno con fiori a 4 petali.

Cura e coltivazione

Le clematidi vogliono terriccio fresco e fertile e una buca profonda e ben drenata. Preferiscono stare con i piedi all’ombra e la testa al sole, per cui è bene piantare un piccolo arbusto davanti alle radici. Buone pratiche culturali sono le annaffiature in estate quando la terra è secca e rimuovere i fiori secchi.

IL CASTELLO DEI FIORI LE ROSE IL PARCO DEL CASTELLO